Valori normali di saturazione di ossigeno nel sangue
Mantenere sotto controllo la propria salute è davvero molto importante.
Pensa che la qualità della vita che conduciamo dipende – prima di tutto – dal proprio benessere fisico.
E posso immaginare che controllare ogni singolo aspetto del nostro stato di salute non è sempre così semplice.
Ma forse non sai che c’è uno strumento che può renderti la vita molto, ma molto più facile.
Quale?
Il saturimetro.
Questo piccolo accessorio viene messo al dito e nel giro di pochissimi minuti ti fornisce una precisa e corretta saturazione dell’ossigeno nel sangue.
Ed in questo articolo voglio mostrarti quali sono riguardo all’ossigeno nel sangue valori normali.
Potresti essere un po’ confuso, ma non preoccuparti.
Adesso ti spiegherò tutto

I valori saturazione ossigeno normali
Facciamo un passo indietro.
A cosa ci riferiamo quando parliamo di saturazione di ossigeno nel sangue?
In poche parole è un dato indicato con una percentuale che riguarda il rapporto presente tra l’emoglobina legata all’ossigeno e quella che circola all’interno dei vasi sanguigni arteriosi.
E come si legge questo dato?
Ora ti spiego tutto.
La cifra che ottieni come risultato (altro non sono che i valori ossigeno nel sangue) viene espresso solitamente in SpO² (e più raramente con SaO²).
Non voglio essere troppo tecnico e magari annoiarti.
Ma se vuoi saperne di più, puoi leggere l’articolo che ho scritto su come misurare la saturazione di ossigeno nel sangue.
Adesso lascia che ti dica altro.
Come avrai capito, la saturazione di ossigeno nel sangue è rappresentata da un numero che varia da 0 a 100.
Ma fa attenzione.
La saturazione di ossigeno nel sangue può oscillare o subire dei cambiamenti anche in condizioni normali.
E perché accade questo?
Molto semplice.
I parametri saturazione variano in base alle seguenti caratteristiche:
- Età
- Qualità respiratoria
- Presenza di patologie polmonari
- Se l’utente fuma o no
E poi, per quanto riguarda la saturazione ossigeno valori normali devi sapere anche un’altra cosa.
Non devi assolutamente allarmarti se i numeri che risulteranno dall’esame non rispecchieranno le cifre che ti mostrerò tra poco.
Ed allora quando si può parlare di una situazione d’emergenza?
Ora te lo spiego.
Potrebbe esserci qualche problema in corso solo nel caso in cui la saturazione valori normali scendano vertiginosamente nel giro di pochi minuti (oppure ore).
Detto ciò, adesso devo dirti un paio di cose a proposito del pulsossimetro valori di riferimento.
Per cominciare, devi conoscere alcune importanti situazioni.
Cominciamo con i bambini.
Per quanto riguarda i loro ossigeno sangue valori, la percentuale che indica un perfetto stato di salute è la seguente.
Deve essere superiore al 97%.
E di solito si aggira tra il 99% ed il 100%.
Quali sono i saturazione ossigeno valori di riferimento per gli adulti?
In questo caso la percentuale di riferimento è leggermente più bassa rispetto a quella dei più giovani.
Il risultato che indica una condizione ottimale di un adulto si aggira attorno al 95%.
Ci sono alcune indicazioni particolari da tenere in considerazione?
Sì.
Se stiamo parlando dei valori saturazione ossigeno nel sangue di una persona anziana (o di un fumatore, ad esempio), la percentuale che indica un buono stato di salute deve essere attorno al 95% o superiore.
C’è dell’altro da sapere?
Un’altra cosa.
Se la persona sottoposta alla misurazione ossigeno nel sangue valori soffre di una patologia polmonare (chiamata BPCO o broncopneumopatia cronica ostruttiva) la percentuale da tenere in considerazione è da considerarsi ottimale anche se supera leggermente il 90%.
Bene.
Quelli che hai appena letto sono i principali ossigenazione del sangue valori che devi assolutamente conoscere.
Ma se non riesci a ricordare tutte le cifre precisamente, non preoccuparti.
Voglio svelarti un piccolo trucco.
Quale sarebbe?
Devi assicurarti che la percentuale di ossigeno nel sangue del paziente non scenda al di sotto dell’85%.
Nel caso in cui invece la cifra fosse al di sotto del valore che ti ho appena indicato, potrebbe esserci la possibilità che l’utente stia affrontando un’ipossia moderata (o grave).
Se così fosse, bisogna analizzare le cause e chiamare un medico.
Ciò di cui ti ho parlato finora erano i valori saturimetro fondamentali da conoscere.
Ma non ti ho spiegato per bene l’importanza di questo strumento.
Lascia che ti dica qualcosa a proposito delle caratteristiche ed i benefici che puoi trarre dall’utilizzo di questo fantastico accessorio.
Benefici del saturimetro
Io trovo che sia davvero fantastico.
Non solo ti fornisce delle informazioni importantissime (come ad esempio i valori di ossigeno nel sangue), ma è anche molto facile da usare.
Davvero?
Certo che sì.
Il saturimetro ti permette di tenere sotto controllo molti aspetti fondamentali della tua salute.
Ti fornisce un quadro completo riguardante l’ossigenazione sangue valori.
In questo modo puoi anche prevenire eventuali situazioni di pericolo.
Situazioni di pericolo? Quali?
Ora ti faccio un esempio.
Considerando l’ossigeno sangue valori normali di cui ti ho parlato prima, nel caso in cui quest’ultimi siano un po’ troppo bassi, potrebbe esserci qualche problema in corso.
A quel punto è necessario prendere in mano la situazione e contattare immediatamente il medico.
Quali patologie può evidenziare il saturimetro?
Eccotene alcune:
- Peggioramento dell’asma
- Acutizzazione della BCPO o broncopneumopatia cronica ostruttiva
- Infezioni polmonari (polmonite, bronchite e branchiolite)
- Edema polmonare ed embolia polmonare
E credimi.
Puoi avere un quadro completo della situazione leggendo attentamente i saturimetro valori.
So cosa stai pensando.
Questi strumenti sono affidabili e precisi?
Certo che sì.
Sono molto pratici, sicuri e precisissimi.
E posso assicurarti un’altra cosa.
Il loro utilizzo non causa alcun effetto collaterale (o dolori) al corpo umano.
Nel giro di pochi secondi ti fornisce una statistica dettagliata della saturazione del sangue valori.
E sai come fa?
Ti faccio un breve riassunto.
Ma se vuoi saperne di più, ti suggerisco di leggere l’articolo su cosa è e a cosa serve il saturimetro.
In poche parole – questo strumento – è dotato di una sonda e di 2 sensori a LED che emanano raggi su lunghezze d’onda diverse.
Per usarlo correttamente devi mettere il sensore a forma di molletta sul dito del paziente di cui vuoi scoprire i valori ossigeno sangue.
Puoi fare tutto ciò tranquillamente a casa tua senza dover andare per forza dal medico.
Dà un’occhiata ai modelli nel nostro migliore articolo dedicato a gli ossimetri professionali.
Sono i migliori della categoria.
Non aspettare.
Compra un saturimetro e tutela la tua salute al meglio.